5.6 Scrivere il codice \(\mathsf{R}\) con stile
Uno stile di programmazione è un insieme di regole per la gestione dell’indentazione dei blocchi di codice, per la creazione dei nomi dei file e delle variabili e per le convenzioni tipografiche che vengono usate. Scrivere il codice in \(\mathsf{R}\) con stile consente di creare listati più leggibili e semplici da modificare, minimizza la possibilità di errore, e consente correzioni e modifiche più rapide. Vi sono molteplici stili di programmazione che possono essere utilizzati dall’utente, anche se è bene attenersi a quelle che sono le convenzioni maggiormente diffuse, allo scopo di favorire la comunicazione. In ogni caso, l’importante è di essere coerenti, ovvero di adottare le stesse convenzioni in tutte le parti del codice che si scrive. Ad esempio, se si sceglie di usare lo stile snake_case
per il nome composto di una variabile (es., personality_trait
), non è appropriato usare lo stile lower Camel case per un’altra variabile (es., socialStatus
). Dato che questo argomento è stato trattato ampiamente in varie sedi, mi limito qui a rimandare ad uno stile di programmazione molto popolare, quello proposto da Hadley Wickham, il creatore di tidyverse
. La soluzione più semplice è quella installare stiler
, che è uno RStudio Addin, e formattare il codice in maniera automatica utilizzando lo stile proposto da Hadley Wickham. Si possono ottenere informazioni su stiler
seguendo questo link.