2.1 Classi e modi degli oggetti

Gli oggetti R si distinguono a seconda della loro classe (class) e del loro modo (mode). La classe definisce il tipo di oggetto. In R, vengono utilizzate cinque strutture di dati che corrispondono a cinque classi differenti: vector, matrix, array, list e data.frame. Un’altra classe di oggetti R è function (ad essa appartengono le funzioni).

La classe di appartenenza di un oggetto si stabilisce usando le funzioni class(), oppure is.list(), is.function(), is.logical(), e così via. Queste funzioni restituisco TRUE e FALSE in base all’appartenenza o meno dell’argomento a quella determinata classe.

Gli oggetti R possono anche essere classificati in base al loro ‘modo’. I modi ‘atomici’ degli oggetti sono: numeric, complex, character e logical. Per esempio,

x <- c(4, 9)
mode(x)
#> [1] "numeric"
cards <- c("9 of clubs", "10 of hearts", "jack of hearts")
mode(cards)
#> [1] "character"

Nel seguito verranno esaminate le cinque strutture di dati utilizzate da R.