4.1 La funzione read.table()

Ci sono tanti modi per importare un file dal nostro computer. R permette di utilizzare delle funzioni che sono già nella libreria di base, oppure possiamo utilizzare delle funzioni specifiche, a seconda del tipo di file da importare, che sono contenute in pacchetti aggiuntivi. Per leggere i dati da file in R è conveniente preliminarmente generare un file di dati in formato ASCII, disponendoli come si farebbe in una matrice di dati, e mettere questo file nella cartella di lavoro corrente. Fatto questo, si può utilizzare la funzione read.table() presente nella libreria di base per leggere l’intero dataset. Se la prima riga del file contiene l’intestazione delle variabili, allora read.table("my_file.txt", header = TRUE) interpreterà la prima riga del file come una riga dove sono contenuti i nomi delle variabili, assegnando ciascun nome alle variabili del data frame:

mydata <- read.table("my_file.txt", header = TRUE)

In alternativa, si può impiegare la funzione read.csv(), che è adatta a leggere dati salvati in .csv. Utilizzando altre funzioni, si possono leggere in R i dati contenuti in file aventi formati diversi da quelli considerati qui, quali Excel, SPSS, ecc.