1.13 L’oggetto base di R: il vettore

\(\mathsf{R}\) opera su strutture di dati; la più semplice di tali strutture è il vettore numerico, che consiste in un insieme ordinato di numeri; ad esempio:

x <- c(7.0, 10.2, -2.9, 21.4)

Nell’istruzione precedente, c() è una funzione. In R gli argomenti sono passati alle funzioni inserendoli all’interno delle parentesi tonde. Si noti che gli argomenti (in questo caso, i numeri \(7.0, 10.2, -2.9, 21.4\)) sono separati a virgole. La funzione c() può prendere un numero arbitrario di argomenti e genera un vettore concatenando i suoi argomenti. L’operatore <- assegna un nome al vettore che è stato creato. Nel caso presente, digitando x possiamo visualizzare il vettore che abbiamo creato:

x
#> [1]  7.0 10.2 -2.9 21.4

Se invece eseguiamo l’istruzione

c(7.0, 10.2, -2.9, 21.4)
#> [1]  7.0 10.2 -2.9 21.4

senza assegnazione, il valore dell’espressione sarà visualizzato nella console, ma il vettore non potrà essere utilizzato in nessun altro modo.