Jupyter Notebook#

Formattazione del Testo con Markdown#

All’interno delle celle di testo di un Jupyter Notebook, è possibile formattare il testo in modo semplice ed efficiente utilizzando il linguaggio di markup Markdown.

Markdown si basa su una serie di simboli e convenzioni di formattazione che consentono di creare titoli, elenchi, tabelle, citazioni, testo in grassetto, corsivo e altro ancora. Di seguito sono riportati alcuni esempi di formattazione del testo in Markdown:

  • Titoli: Per creare un titolo, è sufficiente utilizzare il simbolo “#” seguito dal testo del titolo. Ad esempio, # Titolo del documento genererà un titolo di primo livello.

  • Elenchi puntati: Per creare una lista puntata, è possibile utilizzare il simbolo “-” seguito dal testo dell’elemento della lista. Ad esempio, - Elemento 1 genererà un elemento di lista puntata.

  • Collegamenti ipertestuali: Per creare un collegamento ipertestuale, basta utilizzare il simbolo “[” seguito dal testo del collegamento e dal simbolo “]” seguito dall’URL del collegamento. Ad esempio, [Link a Google](https://www.google.com/) creerà un collegamento con il testo “Link a Google” che reindirizza alla homepage di Google.

  • Testo in grassetto: Per formattare il testo in grassetto, è possibile utilizzare il simbolo “**” prima e dopo il testo da formattare. Ad esempio, **Testo in grassetto** renderà il testo in grassetto.

  • Testo in corsivo: Per formattare il testo in corsivo, è possibile utilizzare il simbolo “*” prima e dopo il testo da formattare. Ad esempio, *Testo in corsivo* renderà il testo in corsivo.

Comandi Magici in Jupyter Notebook#

I “command magic” rappresentano una serie di comandi speciali che possono essere utilizzati all’interno dei Jupyter Notebook per eseguire varie azioni. Ecco una breve spiegazione dei comandi magici più comuni:

  • %run: Questo comando consente di eseguire un file Python come programma direttamente all’interno del notebook.

  • %timeit: Utilizzando questo comando, è possibile eseguire una riga di codice più volte e calcolare il tempo medio di esecuzione. Questo è utile per valutare le prestazioni del codice.

  • %matplotlib: Questo comando abilita l’integrazione di Matplotlib per la visualizzazione dei grafici direttamente all’interno del notebook, semplificando la creazione di grafici e visualizzazioni.

  • %load: Con questo comando è possibile caricare il codice da un file esterno direttamente in una cella del notebook, facilitando l’importazione di codice da altre fonti.

  • %reset: Questo comando rimuove tutte le variabili presenti nella sessione corrente del notebook, consentendo una pulizia rapida delle variabili non desiderate.

  • %pwd: Restituisce il percorso della directory corrente, utile per tenere traccia della posizione dei file e delle risorse all’interno del notebook.

  • %cd: Cambia la directory di lavoro corrente direttamente all’interno del notebook, semplificando la gestione dei file e delle directory.

  • %%time: Questo comando calcola il tempo di esecuzione di un’intera cella di codice, utile per valutare le prestazioni di blocchi di codice più ampi.

I Jupyter Notebook offrono una vasta gamma di altri “command magic” che consentono di eseguire una varietà di operazioni speciali. Per visualizzare l’elenco completo di questi comandi, è possibile digitare %lsmagic all’interno di una cella del notebook.