Ambienti virtuali#

Concetto di Ambiente Virtuale#

Un ambiente virtuale è uno spazio di lavoro isolato sul vostro computer, dove potete installare e utilizzare librerie Python senza interferire con il sistema principale. Questo isolamento consente di gestire le versioni delle librerie in modo efficiente, mantenendo il sistema organizzato e sicuro.

Vantaggi dell’Uso degli Ambienti Virtuali#

  1. Isolamento: Permette di selezionare e mantenere versioni specifiche di Python e delle librerie, garantendo la compatibilità e la stabilità del progetto.

  2. Ordine e Sicurezza: Mantiene separato l’ambiente virtuale dal sistema principale, evitando conflitti e assicurando che le modifiche non influenzino altri programmi.

  3. Riproducibilità del Codice: Consente di condividere il codice in modo che funzioni correttamente su altri computer, garantendo coerenza e riproducibilità del lavoro.

Procedura per la Creazione di un Ambiente Virtuale con Conda#

Per creare e gestire ambienti virtuali, è possibile utilizzare conda, uno strumento incluso in Anaconda. Seguire i seguenti passaggi:

  1. Assicurarsi di avere Anaconda correttamente installato sul sistema.

  2. Utilizzare il terminale su macOS/Linux o PowerShell su Windows.

  3. Evitare di installare pacchetti direttamente nell’ambiente base di Conda.

  4. Creare un nuovo ambiente virtuale usando il comando conda create.

  5. Attivare l’ambiente virtuale appena creato utilizzando conda activate.

  6. Installare i pacchetti necessari all’interno dell’ambiente virtuale.

Gestione dell’Ambiente Virtuale#

Per una gestione più efficiente degli ambienti virtuali, è consigliabile utilizzare la linea di comando anziché l’interfaccia grafica di Anaconda. Questo offre maggiore controllo e flessibilità nel processo di creazione e gestione degli ambienti.

Seguendo correttamente questi passaggi, è possibile sfruttare appieno i vantaggi degli ambienti virtuali, garantendo un ambiente di sviluppo Python pulito e ben organizzato.

Avvertimento

È fondamentale evitare l’installazione diretta di pacchetti nell’ambiente base di Conda. Assicuratevi sempre di seguire attentamente i seguenti passaggi:

  1. Disattivate l’ambiente base.

  2. Create un nuovo ambiente virtuale.

  3. Attivate il nuovo ambiente appena creato.

Solo dopo aver completato questi passaggi, è sicuro procedere con l’installazione dei pacchetti necessari. È possibile verificare l’ambiente attivo osservando il nome visualizzato all’inizio del prompt nel terminale.

Gestione degli Ambienti Virtuali: Passaggi Essenziali#

  1. Disattivare l’Ambiente Virtuale Corrente: Se siete in un ambiente virtuale e desiderate uscirne, utilizzate il comando:

    conda deactivate
    

    Se non siete in un ambiente virtuale, potete procedere al passaggio successivo.

  2. Creare un Nuovo Ambiente Virtuale: Per utilizzare il campionatore CmdStan e il linguaggio di programmazione probabilistica Stan, adottate l’ambiente virtuale cmdstan_env. Se si utilizza conda, è possibile installare CmdStanPy e i componenti sottostanti di CmdStan dal repository conda-forge tramite la seguente procedura:

    conda create -n cmdstan_env -c conda-forge cmdstanpy
    

    Conda richiederà la conferma digitando y. Questo passaggio crea l’ambiente e installa cmdstanpy insieme alle dipendenze necessarie.

  3. Attivare il Nuovo Ambiente: Per utilizzare l’ambiente appena creato, attivatelo tramite:

    conda activate cmdstan_env
    
  4. Installare le Librerie Richieste: All’interno dell’ambiente, installate altre librerie necessarie. Ecco come installare le librerie che utilizzeremo:

    conda install -c conda-forge jax numpyro bambi arviz seaborn jupyter-book ipywidgets watermark pingouin networkx -y 
    

    Nota: Gli utenti Windows potrebbero dover utilizzare nutpie come alternativa a jax.

  5. Comandi Utili per Gestire Ambienti e Librerie:

    • Elencare gli ambienti virtuali disponibili e verificare quello attivo:

      conda env list
      
    • Rimuovere un ambiente virtuale specifico, ad esempio my_env:

      conda env remove -n my_env
      
    • Rimuovere una libreria da un ambiente specifico, ad esempio package_name:

      conda remove -n nome_ambiente package_name
      

Seguendo attentamente questi passaggi e utilizzando i comandi di gestione, sarete in grado di creare e gestire efficacemente gli ambienti virtuali con Conda, garantendo una gestione pulita e ordinata delle dipendenze dei vostri progetti.

Conda Forge#

È consigliato aggiungere Conda Forge come canale aggiuntivo da cui Conda può cercare e installare i pacchetti. Conda Forge è una collezione di pacchetti gestita dalla community.

Aggiungere Conda Forge#

Per aggiungere Conda Forge come canale, eseguire i seguenti comandi:

conda config --add channels conda-forge
conda config --set channel_priority strict
  • conda config --add channels conda-forge: Aggiunge Conda Forge come canale aggiuntivo per la ricerca e l’installazione dei pacchetti.

  • conda config --set channel_priority strict: Imposta la priorità dei canali su «strict», dando priorità ai pacchetti trovati nei canali elencati per primi nel file di configurazione .condarc.

Vantaggi dell’Uso di Conda Forge#

  1. Ampia Disponibilità di Pacchetti: Conda Forge offre un numero maggiore di pacchetti rispetto al canale predefinito di Conda, aumentando le possibilità di trovare il pacchetto necessario senza ricorrere ad altre soluzioni.

  2. Aggiornamenti Frequenti: I pacchetti su Conda Forge vengono aggiornati più frequentemente, rendendo più probabile trovare le versioni più recenti.

  3. Coerenza e Compatibilità: Utilizzando la priorità «strict» e Conda Forge, si aumenta la coerenza e la compatibilità tra i pacchetti, riducendo il rischio di conflitti tra dipendenze.

Aggiungere Conda Forge come canale e impostare la priorità dei canali su «strict» sono pratiche consigliate per migliorare la gestione dei pacchetti con Conda. Questo approccio aiuta a mantenere l’ambiente stabile, aggiornato e compatibile con le ultime versioni dei pacchetti disponibili.

Utilizzo di Graphviz (Opzionale)#

Per utilizzare il pacchetto Python graphviz, è necessario installare prima Graphviz sul vostro computer. Le istruzioni specifiche per l’installazione variano a seconda del sistema operativo e sono disponibili sul sito ufficiale di Graphviz.

Installazione di Graphviz#

  1. Installazione di Graphviz: Seguire le istruzioni sul sito di Graphviz per installare il software sul vostro sistema operativo (Windows, macOS, Linux).

  2. Verifica dell’Installazione: Dopo l’installazione, assicuratevi che Graphviz sia correttamente installato eseguendo il seguente comando nel terminale:

    dot -V
    

    Questo comando dovrebbe restituire la versione di Graphviz installata.

Installazione del Pacchetto Python graphviz#

Dopo aver installato Graphviz, potete procedere con l’installazione del pacchetto Python graphviz nel vostro ambiente virtuale. Seguite questi passaggi:

  1. Attivare l’Ambiente Virtuale: Attivate l’ambiente virtuale in cui avete installato pymc (ad esempio, pymc_env) nella vostra console:

    conda activate pymc_env
    
  2. Installare il Pacchetto Python graphviz: Eseguite il seguente comando per installare il pacchetto graphviz tramite Conda Forge:

    conda install -c conda-forge graphviz
    

Vantaggi dell’Utilizzo di Graphviz#

L’installazione di Graphviz e del relativo pacchetto Python consente di creare e visualizzare grafici e diagrammi all’interno del vostro ambiente Python. Questo può essere particolarmente utile per visualizzare strutture di dati complesse, flussi di lavoro o grafi probabilistici.

Seguendo questi passaggi, sarete in grado di utilizzare le funzionalità di Graphviz nel vostro ambiente Python, migliorando le capacità di visualizzazione e analisi dei vostri progetti.