Riflessioni conclusive della sezione

Questa sezione ha mostrato come l’inferenza bayesiana offra un approccio coerente e trasparente per trasformare i dati in conoscenza. Abbiamo visto che:

In definitiva, l’inferenza bayesiana ci insegna a pensare in termini di plausibilità graduata, superando la logica dicotomica dei test di significatività. Questa prospettiva sposta l’attenzione dalla domanda “il risultato è significativo?” a interrogativi più ricchi: quanto è credibile un certo effetto? quali valori sono compatibili con i dati? quanto informativi sono i dati rispetto alle nostre ipotesi?

Con queste basi, siamo pronti ad affrontare modelli più complessi e strumenti computazionali avanzati (come i metodi MCMC), che ci permetteranno di applicare l’approccio bayesiano a un’ampia varietà di problemi psicologici e sociali.