x <- c(102, 98, 122, 109, 89)
x
[1] 102 98 122 109 89
Notazione sommatoria.
Corrado Caudek
October 1, 2021
Il simbolo
indica che dobbiamo assegnare al numero intero tutti i suoi valori ed eseguire la somma dei termini. (Jean-Baptiste Joseph Fourier)
Le somme si incontrano costantemente in svariati contesti matematici e statistici quindi abbiamo bisogno di una notazione adeguata che ci consenta di gestirle. Si veda, ad esempio, Wikipedia.
La somma dei primi
dove
e si legge “sommatoria per
La notazione di sommatoria può anche essere fornita nella forma seguente
È conveniente utilizzare le seguenti regole per semplificare i calcoli che coinvolgono l’operatore della sommatoria.
La sommatoria di
Nel caso in cui l’argomento contenga una costante, è possibile riscrivere la sommatoria. Ad esempio con [ {i=1}^{n} a x_i = a x_1 + a x_2 + + a x_n ] è possibile raccogliere la costante
Nel caso in cui [ {i=1}^{n} (a + x_i) = (a + x_1) + (a + x_1) + (a + x_n) ] si ha che [ {i=1}^{n} (a + x_i) = n a + {i=1}^{n} x_i. ] È dunque chiaro che in generale possiamo scrivere [ {i=1}^{n} (x_i + y_i) = {i=1}^{n} x_i + {i=1}^{n} y_i. ]
Se deve essere eseguita un’operazione algebrica (innalzamento a potenza, logaritmo, ecc.) sull’argomento della sommatoria, allora tale operazione algebrica deve essere eseguita prima della somma. Per esempio, [ {i=1}^{n} x_i^2 = x_1^2 + x_2^2 + + x_n^2 ({i=1}^{n} x_i )^2. ]
Nel caso si voglia calcolare
È possibile incontrare la seguente espressione in cui figurano una doppia sommatoria e un doppio indice: [ {i=1}^{n}{j=1}^{m} x_{ij}. ]
La doppia sommatoria comporta che per ogni valore dell’indice esterno,
Un caso particolare interessante di doppia sommatoria è il seguente: [ {i=1}^{n}{j=1}^{n} x_i y_j ]
Si può osservare che nella sommatoria interna (quella che dipende dall’indice
Allo stesso modo si può osservare che nell’argomento della sommatoria esterna la quantità costituita dalla sommatoria in
Si verifichi quanto detto sopra nel caso particolare di
R
Per evitare errori di calcolo, possiamo usare R
per risolvere questo tipo di problemi. I dati a cui facciamo riferimento sono codificati nella forma di un vettore, il che corrisponde semplicemente ad un insieme ordinato di numeri. Solitamente è ciò che chiamiamo variabile, ovvero quello che uno psicologo misura e vuole descrivere o analizzare in qualche modo. Per esempio, una variabile può corrispondere al QI di un insieme di individui. Abbiamo visto che, in R, possiamo definire questo insieme di dati usando la funzione c()
(che crea un vettore).
Supponiamo di avere misurato il QI di 5 persone e di avere ottenuto i risultati seguenti: 102, 98, 122, 109, 89.
Per manipolare questi dati, dobbiamo prima renderli disponibili nel workspace della sessione di R
:
x <- c(102, 98, 122, 109, 89)
x
[1] 102 98 122 109 89
Supponiamo di volere sommare questi valori:
Se sviluppiamo la notazione precedente, per i dati dell’esempio avremo
In R
una sommatoria si svolge utilizzando la funzione sum()
. Quindi, nel caso presente, avremo
sum(x)
[1] 520
La notazione della sommatoria viene utilizzata, per esempio, nel calcolo della media:
Nella formula precedente, sommiamo prima i valori contenuti nel vettore x
e poi dividiamo il risultato ottenuto per n = 5, ovvero 520 / 5 = 104.
In R
abbiamo
laddove la funzione length(x)
ci restituisce i numero di elementi che costituiscono il vettore x
, ovvero 5 nel caso dell’esempio.
In maniera equivalente, per le proprietà delle sommatorie presentate sopra, la formula della media può essere scritta come x
per 1/n e poi sommare, come indicato qui di seguito:
In R
questo diventa
sum(1/5 * x)
[1] 104
perché
1/5 * x
[1] 20.4 19.6 24.4 21.8 17.8
corrisponde al vettore sum()
.
La cosa importante da ricordare è che le operazioni algebriche (in questo caso moltiplicare per 1/5), quando vengono applicate ad un vettore (nel nostro caso (102, 98, 122, 109, 89)) si calcolano elemento per elemento. Ovvero, a ciascun elemento viene applicata l’operazione algebrica indicata, cioè il valore 102 viene moltiplicato per 1/5, il valore 98 viene moltiplicato per 1/5, ecc.